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E' proprio un determinato Biaggi a prendere il comando della corsa, lottando contro Crutchlow nelle prime due curve e resistendo ad un ritorno di Guintoli al tornante Adelaide. La lotta è serrata e nei primi giri Biaggi si avvantaggia, mentre Crutchlow, Fabrizio e Guintoli si disputano la seconda piazza. E' tuttavia solo questione di tempo prima che Crutchlow si porti alle spalle del pilota Aprilia, prima di passarlo all'ottavo giro al tornante Adelaide. Max resiste fino alla successiva curva 180°, ma deve quindi desistere e lasciar andare in fuga Cal, che vince in solitaria. La seconda posizione tuttavia è oggetto di una lotta serrata che vede coinvolti Biaggi, Checa, Haslam, Guintoli e Fabrizio. Dopo numerosi cambi di posizione si decide tutto all'ultimo giro, quando Biaggi perde la seconda posizione a favore di Haslam alla curva Lycee: Max finisce fuori traiettoria, salta sul cordolo e Checa ne approfitta per strappargli la terza posizione proprio sulla linea d'arrivo. Da segnalare il volo spaventoso della moto di Toseland, caduto alla curva Estoril nel corso del quarto giro: la Yamaha finisce oltre le barriere protettive. Si registra anche una polemica relativa a Guintoli, che salta una chicane, restituisce la posizione, ma gli viene comminato ugualmente un ride through. Il pilota non sconta la penalità e gli viene esposta la bandiera nera.

In gara due Guintoli prende il comando al tornante Adelaide al primo giro davanti a Biaggi, Crutchlow ed Haga: il pilota francese riesce a mantenere la testa fino all'ottavo giro davanti a Biaggi, mentre dietro a loro le due Ducati ufficiali tengono impegnato Crutchlow nei primi passaggi. Una volta liberatosi di Haga e Fabrizio, Crutchlow si riporta sul duo di testa e Biaggi rompe gli indugi passando al comando alla curva Nurburgring. Il suo ritmo tuttavia non gli consente di andare in fuga: Max trae vantaggio dalla notevole velocità di punta della sua Aprilia, mediamente 8-10 km/h più veloce dei rivali. Con questo margine Biaggi è inattaccabile da Guintoli al tornante Adelaide. La svolta della gara al quindicesimo giro, quando Crutchlow riesce a liberarsi di Guintoli e si mette alle costole di Biaggi. I due staccano immediatamente il francese, ripreso e poi passato anche da Fabrizio e si involano solitari. Biaggi riesce a resistere a tutti gli attacchi di Crutchlow e va a vincere, mentre la lotta per la terza posizione dura fino alla bandiera a scacchi, dove Fabrizio ha la meglio su Guintoli.